Esclusivo: Ecco il nuovo pulsante Antipatia (e no “Non mi piace”) di Facebook

Direttamente dal sito Techcrunch.com arriva l’esclusiva e l’anteprima del nuovo pulsante non mi piace (o pulsante antipatia) di Facebook.

Da quanto affermano hanno avuto la possibilità di testare in anteprima mondiale il nuovo pulsante esclusivo, di cui si parla da anni e chiesto su più fronti dal popolo di Facebook.

Un pulsante che va ad aggiungere le già tantissime funzionalità che Zuckerberg ha messo a disposizione del web all’interno del suo Social Network.

Che tu sia un utente o un marketer (o entrambi), indubbiamente questa informazione è emozionante, perchè di fatto inciderà e probabilmente pure tanto, sulle interazioni degli utenti.

Il realtà guardando il pulsante non mi piace/antipatia di Facebook non è proprio quello che ci aspettavamo.

anteprima tasto non mi piace facebook

Cosa sappiamo al momento sul nuovo tasto “Antipatia” (che è diverso da “Non mi piace”)

Probabilmente ci aspettavamo il classico pulsante antipatia con il classico pollice in giù come simbolo di negazione (dislike).

Sostanzialmente nel momento in cui gli utenti cliccheranno per lasciare un commento su uno status, avranno la possibilità, oltre al classico “Mi piace” standard, di inserire delle scelte simili a emoticon.

Tra le nuove opzioni troveremo “Love”, “Haha”, “Yay”, “Wow”, “Sad” e “Angry”. L’ultima opzione (emoticons) sarà una faccia arrabbiata, che è il nuovo pulsante “antipatia” e, se fosse confermato (a noi sinceramente i dubbi rimangono), sembra proprio un pò diverso da come ci aspettavamo.

non mi piace antipatia facebook

miglior tool seo

Ricordiamo che quando Mark Zuckerberg ha annunciato il pulsante antipatia, aveva anche detto che si era tenuto un pò fuori ed era titubante sull’implementazione in quanto il rischio era di trasformare il pulsante in una forma di promozione negativa. La sua “paura” era quella che il tutto si trasformasse in un impatto negativo su Facebook: per gli utenti e per le loro esperienze all’interno del social network.

Con le nuove emoticon specifiche nei commenti (opzioni), le persone avranno la possibilità di trasmettere in particolare come si sentono rapidamente e facilmente, e prevenire alcuni di quella negatività generalizzata che potrebbero aver (in teoria) mal interpretato da un pulsante antipatia.

Cosa cambierà per i Marketers?

facebook tasto antipatia non mi piace Ad oggi sembrà che i tasti antipatia non incideranno negativamente sulle campagne ads, quindi non ci saranno effetti negativi sulla valutazione dei vostri annunci a pagamento nè tanto meno impatti sulla portata di visualizzazioni organiche all’interno di Facebook.

Se usati con parsimonia e intelligenza l’ampia gamma di opzioni di emoticon potrebbe rivelarsi incredibilmente utile a società di marketing, non solo per aumentare il coinvolgimento, ma avranno uno strumento in più “visivo” per capire come il pubblico risponde alle interazioni e ai post pubblicati su Facebook.

Una visione più ampia che non si ferma più al classico “mi piace” a cui fino ad oggi siamo stati abituati.

A questo va aggiunto che gli inserzionisti a quanto pare saranno in grado di raccogliere gli analytics direttamente dal post specifico dove sono state inserite le risposte (emoticons), dando loro una migliore idea dei risultati e delle interazioni di quel post.

Indubbiamente dare la possibilità di scegliere tra più feedback, oltre al classico “Mi piace” a cui siamo abituati, è un qualcosa di corretto perchè ci da uno scenario più ampio di giudizio sia se siamo degli utenti sia se siamo dei professionisti di settore.

Anche se sembra che non ci saranno impatti sull’organico di Facebook (e dicono neanche sulle ads di Facebook) sinceramente a noi dei dubbi rimangono: per i Marketers ma anche per gli utenti fai date (cugini compresi  😀 ) si potrebbero aprire dei scenari da gestire molto in salita. Il rischio concreto è che si aprino, a nostro avviso, ennesimi mercati paralleli, magari di “professionisti” (vabbè chiamiamoli così) che si adopereranno per mettere “faccine” belle o negative nei post per influire sul posizionamento organico all’interno di Facebook.

il miglior tool seo

Sulla falsa riga dei seo specialist che si occupano del posizionamento di siti web sui motori di ricerca si potrebbe aprire la nuova professione del “seo social” che si occuperà di posizionare all’interno del motore di Facebook un post al fine di aumentarne la popolarità.

Noi sinceramente ci aspettavamo qualcosa di diverso e speravamo che tutto questo fosse una bufala del web ma UPDATE delle 20:30 del 08/10/2015 è arrivata anche l’ufficializzazione di Mark Zuckerberg tramite un post su Facebook:

dislike mark zuckerberg

Ed ecco anche il video:

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