“Welcome Google BERT”: novità Google sul mondo SEO

Google ha lanciato l’aggiornamento più importante degli ultimi anni sul mondo SEO: il suo nome è “Google BERT”. Le previsioni indicano che l’Update di Google BERT arriverà in Italia nella primavera del 2020; andiamo a scoprire in dettaglio in cosa consiste l’aggiornamento Google BERT e come non farsi trovare impreparati.

 

Cos’è BERT?

BERT è l’acronimo di “Bidirectional Encoder Representations from Transformers”: In sostanza si tratta di un update innovativo presentato dal team che si occupa di NLP (Natural Language Processing).

Spiegato in parole semplici… il modello BERT consiste nell’applicare la formazione bidirezionale di Transformer, un modello abbastanza noto per quanto riguarda la comprensione della lingua, alla modellazione del linguaggio.

I risultati del documento mostrano che un modello linguistico impostato in modo bidirezionale può avere un senso più profondo del contesto e del flusso linguistico rispetto ai modelli linguistici a direzione singola.
I ricercatori del modello BERT hanno sviluppato alcuni processi informatici che gestiscono le parole in una frase mettendole in relazione tra loro, invece di gestirle singolarmente come avveniva finora.

Con la tecnlogia BERT, il codificatore Transformer legge l’intera sequenza di parole contemporaneamente. Questa caratteristica consente al modello di apprendere il contesto di una parola in base a tutto ciò che lo circonda (sinistra e destra della parola).

 

Cosa ha pensato di fare Google?

Con l’avanzamento dei sistemi smart che utilizzano il Voice Search, Google si è trovata costretta ad effettuare un aggiornamento all’algoritmo di ricerca.

Quando effettuiamo una ricerca utilizzando la barra standard di ricerca di Google, il modus operandi comune è scrivere una sequenza di parole chiave invece di formulare una frase intera come quella che useremmo in una conversazione naturale perché pensiamo che Google possa elaborare meglio la prima ricerca.

Col Voice Search invece, la query di ricerca viene effettuata in modo discorsivo, parlato: tendenzialmente, diremo “Hey Google, posso sapere cos’è Google Bert?”, e non “Hey Google, Google Bert”.

Per tale motivo Google ha migliorato l’algoritmo di ricerca applicando BERT in modo tale da comprendere efficace le sfumature e il contesto delle parole che compongono la query di ricerca, e, di conseguenza, farà apparire nella SERP risultati di ricerca più adeguati.

 

Cosa significa Google Bert per la SEO e cosa bisogna fare?

Iniziamo a dire che, se hai già ben strutturato le tue pagine web, non dovrai stravolgere il tuo sito; anzi con un puntiglioso miglioramento dei contenuti puoi sfruttare l’update Google Bert per trarne un giovamento aumentando il ranking del tuo sito.

Grazie alla transazione verso la ricerca di parole chiave più scorrevoli e simili alla nostra lingua parlata, un buon testo ottimizzato per la SEO deve essere sempre più di qualità con un linguaggio scorrevole e naturale.
Inoltre è sempre più importante che la tua pagina fornisca le risposte giuste alle query degli utenti: Google Bert sarà in grado di capire meglio quale risultato sia più inerente per l’utente.

Quindi non bisogna avere “paura” di questo update che Google ha apportanto al suo algoritmo. Anzi con Google Bert puoi e devi trarne un vantaggio continuando o adeguando la tua strategia SEO per il tuo sito.

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